Medicina estetica in andrologia: rejuvenation scrotale

Medicina estetica in andrologia: rejuvenation scrotale

L’andrologia estetica è, di fatto, una nuova branca della medicina e della chirurgia estetica che si occupa del miglioramento del benessere e della salute psicofisica degli uomini.

In effetti, un numero sempre crescente di individui del “sesso forte” sentono l’esigenza di trattamenti , soprattutto non chirurgici, nelle loro zone genitali.

Tale bisogno nasce dalla ricerca di un miglior aspetto visivo della zona pelvica ma anche dalla necessità fisiologica di rimediare a situazioni di dis-comfort a livello genitale.

Rejuvenation scrotale

I trattamenti di medicina estetica richiesti in andrologia sono principalmente mirati a:

  • Far apparire i testicoli più grandi.
  • A ridurre la sudorazione scrotale.
  • A donare un effetto più giovanile all’area in questione.

L’insieme delle tecniche volte a questi scopi è la rejuvenation scrotale.

Tra le categorie maschili che ricorrono ad interventi di questo genere, ci sono anche gli sportivi: sia i ciclisti che i runners, per esempio, traggono considerevoli benefici dalla medicina estetica andrologica dal momento che vedono migliorati o del tutto risolti i problemi di sudorazione localee le fastidiose irritazioni dovute a sfregamento o prolasso della sacca scrotale.

I trattamenti di Rejuvenation scrotale

La medicina estetica offre diversi trattamenti per risolvere le varie problematiche.

Per risolvere il problema della sudorazione scrotale, iniettivi a base di tossine botuliniche che hanno il vantaggio di risolvere i disagi in breve tempo e in maniera per niente invasiva.

Tale approccio si mostra valido anche nei problemi di restituzione del volume a livello scrotale: in effetti, col passare degli anni, la cute dello scroto può risultare allungata e svuotata. Questo crea malessere nell’uomo, nella sfera personale e di relazione.

In questi casi, sia le iniezioni di tossina botulinica sia un vero e proprio lifting scrotale (nei casi più severi e sempre sotto il consiglio del medico specialista) permettono di eliminare la cute in eccesso e ridonare volume alla sacca dello scroto.

Anche le iniezioni di acido ialuronico sono una valida alternativa all’aumento volumetrico dello scroto.

Nel caso dell’utilizzo della tossina botulinica come in quello della preferenza del medico per l’acido ialuronico, il trattamento estetico consiste in una serie di microiniezioni sottocutanee, dopo l’applicazione di un anestetico topico.

Il risultato non è immediato: solo dopo diversi giorni lo scroto appare liscio, grazie al rimodellamento muscolare e alla tonicità dei tessuti.

Inoltre, la sudorazione appare notevolmente diminuita.

Il trattamento può causare ecchimosi lievi, dovute alle iniezioni, ma queste si risolvono spontaneamente in pochi giorni.

Come nel caso di ogni trattamento estetico, l’operazione può essere ripetuta dopo circa sei mesi: ricordiamo che i trattamenti di medicina estetica non sono definitivi né irreversibili.

Ovviamente, i risultati possono variare da paziente a paziente, soprattutto tenendo conto dell’età del soggetto.

Il medico estetico è l’unico in grado di valutare i benefici ottenuti, nonché i risultati raggiunti.

Rejuvenation scrotale: altri motivi per cui ricorrervi

I cambiamenti dello scroto associati alla sua morfologia, che spingono gli uomini ad intervenire con trattamenti di medicina estetica, includono anche:

  • Rughe.
  • Lassità.
  • Alopecia o ipertricosi.
  • Presenza di angiocheratomi (con o senza sanguinamento spontaneo).

Tutte queste problematiche appaiono come cambiamenti della fisiologia maschile dovuti all’invecchiamento anagrafico (causa intrinseca) oppure a traumi accidentali (cause estrinseche).

In tutte queste situazioni, la rejuvenation dello scroto appare l’approccio più adatto.

Nel caso degli angiocheratomi, questi possono essere fastidiosi sia esteticamente che in senso medico, qualora iniziassero ad ingrandirsi, mutare nella forma e nel numero o a sanguinare.

Il sanguinamento può essere spontaneo o causato in maniera accidentale.

Se associati a lassità del tessuto scrotale, facilmente un uomo può provocarne la rottura e, quindi, il sanguinamento, semplicemente sedendosi in maniera scorretta, accavallando le gambe, indossando abbigliamento eccessivamente aderente.

Così, queste lesioni vascolari benigne, si trasformano in un problema medico da affrontare.

I trattamenti locali di medicina estetica, in questo caso, prevedono l’uso di laser particolarmente efficace: spesso il paziente viene sottoposto a sessioni di laser sequenziali di KTP (potassio titanile fosfato) che hanno dato evidenza di miglioramento funzionale nonché estetico.

La lassità e le rughe dello scroto sono, invece, un problema esclusivamente dermatologico, dovuto all’invecchiamento della pelle.

L’alopecia e l’ipertricosi scrotale sono, evidentemente, anche queste problematiche di natura estetica.

Esistono trattamenti laser per la rimozione della peluria in eccesso, come esiste la possibilità del trapianto autogeno di capelli per i casi severi di alopecia.

Tuttavia, anche sessioni di alcuni tipi di laser offrono vantaggiosi miglioramenti.

Medicina estetica in andrologia: non solo trattamenti medici

Oltre alle microiniezioni botuliniche o di acido ialuronico, la medicina estetica in andrologia si concentra anche sulla cura della pelle.

Come per ogni parte del nostro corpo, anche la pelle che ricopre lo scroto va protetta, secondo le consuete e sane abitudini:

  • buona idratazione.
  • Dieta equilibrata.
  • Controllo del peso.
  • Limitazione di fumo e alcol.
  • Esposizione consapevole al sole.

Esistono, inoltre, esercizi mirati ad allenare i muscoli della zona pelvica, anche nel maschio.

Tali esercizi, pur non avendo evidenza scientifica, favoriscono la proattività muscolare dell’area genitale e molti pazienti dichiarano di averne ricevuto giovamento.

Certo, man mano che gli uomini e i loro medici diventeranno più consapevoli sia delle condizioni dello scroto sia dei potenziali trattamenti locali applicabili, aumenterà anche l’interesse per le tecniche della rejuvenation scrotale, a tutto beneficio del benessere psicofisico dei “maschi”.

Dott. Mirco Castiglioni – Urologo e Andrologo a Como

[Fonte: dossiersalute.com]